PALAZZO SAN GIACOMO

Il progetto prevede il restauro e riqualificazione di Palazzo San Giacomo, sede dell’amministrazione del Comune di Napoli. E’ un palazzo in stile neoclassico situato a monte dell’ omonima piazza di fronte al Maschio Angioino a Napoli, fra i quartieri Porto e San Ferdinando.

Riqualificazione e rifunzionalizzazione dei percorsi verticali ed orizzontali:

Si prevede l’eliminazione delle verande ed aggetti non compatibili con l’architettura del monumento e la riorganizzazione dei percorsi orizzontali. Viene eliminato l’attuale involucro metallico e verrà riprogettato l’intero corpo dei collegamenti verticali. Considerato che l’immobile viene considerato edificio strategico, si rende obbligatoria la realizzazione di una scala di emergenza esterna realizzata con struttura metallica e gradini in orsogrill antitacco, mentre i ballatoi di smonto saranno pavimentati in marmo. L’involucro esterno che ricoprirà la scala verrà realizzato con struttura in acciaio a profili leggeri e pannelli in metacrilato retroilluminati che potranno essere utilizzati come supporti per installazioni temporanee. In questo modo il nucleo dei collegamenti della corte A diventa anche elemento di illuminazione architetturale e scenico, in poche parole un attrattore e non solo un insieme di fatti tecnologici.

Riqualificazione galleria Gasse:

La riqualificazione materica, spaziale e funzionale della Galleria Gasse costituirà uno dei punti focali dell’intero progetto di restauro e riqualificazione di Palazzo San Giacomo. Per consentire la rivitalizzazione funzionale della galleria storica si prevede un suo utilizzo in chiave espositiva-culturale. Per attuare ciò si dovrà prevedere la chiusura verso l’ingresso mediante parete in vetro strutturale avendo cura di ben evidenziare l’intervento moderno con quello di restauro degli elementi originari.

Le lastre in vetro di copertura verranno sostituite da lastre infrangibili, dotate di un buon grado di coibenza termica. Dal punto di vista spaziale, essendo la galleria tranciata nel suo sviluppo longitudinale a causa dell’edificazione successiva, l’originale infilata prospettica delle arcate in direzione ovest verrà ricreata mediante un’installazione artistica luminosa tridimensionale. L’intera galleria è pensata per divenire fulcro culturale dell’intero immobile, aperta al pubblico e rifunzionalizzata come spazio espositivo per mostre temporanee