CERTOSA DI SAN LORENZO IN PADULA (SA)
Il progetto a base di gara per il restauro, valorizzazione e nuova fruizione per la Certosa di San Lorenzo a Padula si propone di rispondere ai seguenti requisisti:
- Miglioramento dell’efficienza e della durata del restauro
- Miglioramento del rifacimento delle coperture
- Miglioramento dei percorsi per il superamento delle barriere architettoniche
- Miglioramento degli interventi sulle aree esterne e nel parco monumentale
- Miglioramento qualitativo, prestazione ed estetico delle opere impiantistiche
- Documentazione e divulgazione delle attività di cantiere
Oltre gli interventi di restauro, il progetto propone la realizzazione di scivoli e passerelle studiati per consentire un’accessibilità ampliata al monumento. La prima passerella è situata in prossimità dell’ingresso principale, con una struttura in profili in acciaio corten il quale, possedendo un livello di ossidazione controllato, reagisce meglio all’azione degli agenti atmosferici, integrandosi, al contempo, nel contesto storico e naturalistico che contraddistingue la Certosa, inoltre si prevede la sostituzione del manto calpestabile in terreno stabilizzato, con un tavolato in lastre di WPC (Wood Plastic Composite): il legno composito, realizzato unendo fibre naturali del legno con additivi e polimeri, è un materiale particolarmente adatto alle pavimentazioni esterne, resistente alle radicali variazioni di temperatura, ai raggi UV ed anche a particolari tipi di torsione e tensione ai quali è sottoposto per il suo impiego. Il WPC è riciclabile al 100% % e di facile installazione. Per i sistemi formati da scale e montascale si ritiene opportuno uniformare il disegno dei dispositivi e configurare degli arredi per la mobilità, caratterizzati da scale con strutture riportate in acciaio corten, sulle quali sono ancorate le mensole metalliche dei gradini, rifinite con lastre in WPC, alle quali si affiancano i montascale per l’accesso ai diversamente abili. I sistemi così configurati utilizzano lo stesso diaframma in tubolari di acciaio adoperato per la scala di sicurezza, che in questo caso diventa parapetto e soprattutto elemento riconoscibile di tutti i nuovi sistemi di collegamento.
Sistemazione ed eventuale integrazione del verde storico
Il progetto propone il diradamento del verde attualmente presente sul suolo del parco monumentale, che ci è pervenuto sotto forma di una caotica ed indistinta massa di alberi di varia specie, per alcune delle quali, previa verifica da parte di un equipe di agronomi qualificati, risulterà necessario un intervento di sfoltimento. A completare il progetto del verde, si prevede la sistemazione, entro un campo del parco, di un frutteto a memoria di quello che doveva essere l’antico uso di questi terreni, oltre alla piantumazione di un orto aromatico, nei campi posti lungo il limite nord.
Intervento sull’area esterna dell’ingresso principale
L’ingresso principale al monumento della Certosa è stato oggetto di intervento in tempi recenti. A tal proposito, si propone la sistemazione del viale utilizzando le medesime finiture che si sono precedentemente descritte per i viali del parco monumentale, rettificando la superficie stradale ed impiegando un battuto di calce tipo Zeocalce, opportunamente armata con fibra di vetro. Infine, a completamento della proposta, saranno fornite sedute in pietra ricomposta lungo il percorso che conduce al parterre d’ingresso.
ANNO
2019
ENTE APPALTANTE
INVITALIA
PROGETTISTA
Ar Project con COOPERATIVA ARCHEOLOGIA soc.coop. (Capogruppo mandataria) e MENCI snc (Mandante)