UN’ALA DI MERCATO PER PIAZZA ROMA A PINEROLO – Concorso di architettura

Il progetto per la nuova “Ala di mercato” a Pinerolo parte da un referente analogico: il tipo della stoà che combina in forma lineare due elementi archetipici, il portico e il muro. Il portico conferisce carattere all’edifico pubblico aperto attraverso la combinazioni di elementi sintatticamente riconoscibili mentre il muro può caratterizzare altrettanti modi dello stare collettivo attraverso il principio della continuità uniforme. Se il portico – il sistema trilitico – induce e rimanda all’atto del tegere – coprire – nella connessione col tetto che sorregge, il muro allude all’atto del recingere, del delimitare uno spazio e sottrarlo alla stanza smisurata della natura per abitarlo. La stoà è peraltro al centro del progetto moderno dell’architettura: si pensi al grande portico che include un sistema volumetrico dell’Alta Corte di giustizia di Chandigarh di Le Corbusier o, in anni più recenti, al lungo portico continuo a più livelli del Gallaratese di Aldo Rossi e al grande riparo-stazione di Luigi Snozzi a Carbonia. zioni: assumere il referente dello stoà e, attraverso la sua versatilità configurativa, radicare il nuovo mercato nel luogo in cui si colloca definendo con esso chiare e selezionate relazioni di senso e spaziali. Il progetto altresì vuole  evitare inutili sfoggi tecnologici spettacolarizzanti ma trovare, nella finitezza e nella precisione dei ritmi e delle scansioni degli elementi (portico e muro) e della loro espressività costruttiva, il carattere adeguato del manufatto.

Il nuovo edificio – dalle dimensioni planimetriche complessive di 13,74×58,07m per una superficie coperta di 797,88 mq che assume un rapporto dello spazio libero interno, al netto dei setti, pari a 1/5,5 – compone muri, ricondotti a volumi o individuati come setti in sequenza, con colonne-sostegni a sorreggere un’unica grande copertura traforata. Sulla base di un modulo ordinatore di 2,50×2,50m a definire le testate si dispongono due corpi murari – uno abitato per servizi igienici pubblici e collegamenti e l’altro isolato – mentre sui lati lunghi si individuano rispettivamente 21 setti (0,30×2,50m) a delimitare 22 campi quadrati e, in maniera alternata, corrispondenti

ANNO

2018

PROGETTISTA

Ar Project - arch. Sebastiano Fiorillo - arch. Gennaro di Costanzo – arch. Giuseppe Schiattarella - prof. arch. Renato Capozzi – prof. arch. Federica Visconti

DATI DIMENSIONALI

2.500 mq

COSTO DEL PROGETTO

€ 634.000,00